Note: Questo è il libro che ti dimostra la veridicità dell’abusata affermazione che cita: il caso non esiste. Non ci sono teorie metafisiche a dimostrarlo, ma una serie di eventi nei quali non puoi fare a meno di riconoscere analogie con cose che ti sono accadute e a cui magari non hai dato peso. Lo sa bene Carla, la nostra protagonista, che all’età di trent’anni, a causa di un evento particolare decide repentinamente di aver bisogno di un nuovo inizio. Lascia la sua vita ad Amsterdam e decide di tornare a Matera, la sua città di origine con il fermo intento di lasciare libero di accadere ciò che deve. E il caso non tarderà a farsi spazio, già all’aeroporto le giunge il primo incontro con una delle anime antiche con cui condividerà non solo il suo futuro, ma anche il futuro dell’intera umanità. Lei e gli altri sono stati convocati dal ritrovamento di un vecchio manoscritto in cui Zagor, nel tredicesimo, secolo ha trascritto quanto gli veniva dettato dalle Luci. A questo punto la cognizione del suo ruolo e di quello degli altri diventa comprensibile solo con un respiro temporale più ampio e attraverso regressioni e memorie di vite precedenti, Carla acquisirà quei poteri antichi che aveva accantonato ma che oggi le sono necessari a fronteggiare il più grande nemico che l’umanità abbia mai avuto. |