Note: Rimmel che si scioglie piangendo, rimmel che togli veloce prima che rientri a casa da scuola, rimmel che metti la mattina per andare al lavoro e rimmel che lui ti sbava con un bacio. Rimmel che si chiama mascara ma che continueremo a chiamare nel modo sbagliato perché così ce lo hanno tramandato le nostre mamme. Rimmel che mettiamo facendo le smorfie davanti lo specchio, rimmel che ci deve fare gli occhi da bambola anche se dentro stiamo morendo un po’. Rimmel che ci fa lo sguardo da gatta per uscire a conquistarlo ancora. Rimmel che cola giù dagli occhi mentre ridiamo con le lacrime tra amiche e quello che qualcuno ci asciugherà con un dito nei giorni di pioggia, quando diventiamo dei panda scoloriti e ci sentiamo più fuori posto del solito. |