Note:
Ho qui raccolto, riadattandoli di poco, alcuni saggi che scrissi tra la metà degli anni 90 e i primi anni del decennio successivo. Sono stato iscritto (ma non lo sono più da oltre dieci anni) alla massoneria per una decina di anni: fu un interesse che si inserì in una molteplicità di altri stimoli intellettuali piuttosto eclettici - filosofia, in primis, ma anche letteratura, poesia e scienza. Molte figure letterarie hanno avuto la ventura, nelle varie vicissitudini delle loro vite, di avvicinarsi alla massoneria e si sono sentite motivate a scrivere testi in proposito. Fu così per Lessing, per Pessoa e Yeats, addirittura per Gramsci: assai più indegnamente pare esserlo stato anche per me! Alcuni di questi saggi ebbero nel loro piccolo un che di (relativamente, beninteso) leggendario: quello intitolato La Prescrizione Dello Stupore, benché qui presentato in una versione arricchita, è stato ritenuto da alcuni che lo lessero la più bella tavola massonica mai incontrata (almeno da loro). Veloce Con Fuoco fu molto apprezzato nella sua versione anglosassone. Altri come quello intitolato La Seconda Sorveglianza furono oggetto di accese controversie. Comunque sia, sono saggi di un certo spessore e benché oramai la massoneria appartenga per me alla archeologia, rimangono comunque letterariamente ed analiticamente abbastanza pregevoli. |
