Note: “Un bellissimo romanzo d’esordio” – “Si vede che hai vissuto 15 anni in Asia” – “Curato nei minimi dettagli, da leggere tutto d’un fiato”
Chris è un uomo colto e scorbutico finito in Cambogia per combattere la rabbia che ha dentro. Arthur è un ricco affarista inseguito dall’Interpol per il suo passato oscuro. Luna odia il mondo e gestisce gli affari della mafia russa a Sihanoukville. Il Colonnello nasconde oscuri segreti e vuole solo proteggere il suo popolo. Quando Vicky arriva in Cambogia con la sua ingenuità, quello che trova è un paese di luce e ombra, un luogo affascinante e meraviglioso abitato da monaci, reietti, assassini, spacciatori e prostitute. In cerca della propria misura, attratto dalla sfida e mosso da incoscienza e inquietudine, Vicky si lascia coinvolgere in una serie di eventi criminali dal risvolto esoterico che cambieranno completamente la sua vita e la sua visione del mondo. Una ruvida storia di sopravvivenza che fa del concetto di «contrasto» il suo tema principale, raccontata sullo sfondo di un paese illuminato ma devastato da un regime sanguinario.
Vicky Wen è espatriato in Asia nel 2006 e da allora vive e lavora tra Cina e Thailandia. Nel 2010 ha aperto il suo piccolo Harmonia Boutique Hotel in Cambogia, da cui nasce questo romanzo. Negli anni si è occupato di vari business, ma la sue vere passioni restano la scrittura, la musica e la psicologia. Nel 2017 ha iniziato la sua avventura su YouTube raccontando le sue esperienze in Asia e nel 2018 ha dato vita alla TubeRadio, un progetto unico al mondo che porta la Radio sul web ed è seguito da diverse migliaia di persone. Samsara è il suo romanzo d’esordio e, anche se si propone di essere il primo della serie «C’era una volta in Cambogia», è AUTOCONCLUSIVO. |