Note: Come diventare Arbitri della propria realtà? Il primo e più importante passo è scardinare il principio della società: smettere di credere che “se tutti pensano e fanno così vuol dire che è giusto”. Uscire dai ranghi. Smettere di marciare dietro al successo surrogato altrui e dirigersi alla ricerca del proprio. Colui che esce dai ranghi ottiene sempre dei privilegi: guardare dall’esterno e vedere dove stanno marciando tutti gli altri; liberarsi dalle mollette e dagli stereotipi della società; imparare a vedere e a capire quello che gli altri non vedono e non capiscono; smettere, infine, di aspirare a essere i migliori, per diventare invece gli unici. Se non hai talenti o pregi eccezionali il sistema prevede che tu non possa essere “primo”. A dispetto di ogni ragionevole previsione, tu prenditi il diritto di essere unico. Mentre tutto sembra procedere in modo lineare, secondo l’iter prestabilito e inarrestabile del progresso tecnologico, il cancro del sistema ha iniziato a crescere, indipendentemente dalla volontà dell’uomo.
Alzato il velo di questa apparente normalità, il processo appare come realmente è: del tutto fuori controllo. Anestetizzati a nostra insaputa, sopravviviamo, dormendo un sonno profondo della coscienza che nemmeno sospettiamo. Inconsapevoli viti d’ingranaggio di un sistema autoregolato e distruttivo continuiamo ad alimentare l’ingranaggio riempiendo le file di quelli che marciano nella direzione che è stata loro indicata. Se lo fanno tutti è giusto, ci dicono, serriamo i ranghi e non abbandoniamo le file.
Ma potrebbe esserci un’alternativa: rimanere all’interno del sistema scoprendone le carte, per poter utilizzare le sue regole perverse a nostro vantaggio. Non dentro, ma sopra al sistema, senza esserne più vincolati. Uscire dai ranghi senza però abbandonarli. Sognare da svegli mentre tutto intorno gli altri dormono.
Avendo a nostra disposizione la tecnica della liberazione, grazie a questo libro riusciremo a crearci il mondo che vogliamo e a elevare il nostro potenziale creativo a livelli inaspettati.
Quella che Zeland ci offre è una chance unica per scardinare la “matrix” e fuggire verso la libertà. Questa è l’unica vendetta possibile contro un sistema che appiattisce e livella le personalità in modo subdolo e stereotipato.
La realtà è che siamo persone uniche. Ora anche libere. È un privilegio per pochi. Sfruttiamolo.
LA PAROLA ALL’AUTORE Cari Lettori,
vi sta davanti un libro creato dalla Forza. Non sono stato io a scriverlo, è il libro che mi ha mosso. Posso dirlo con piena certezza perché, in primo luogo, non avrei potuto scrivere un testo del genere. In secondo luogo, senza il sostegno della Forza, come suggerisce il titolo stesso del libro, ciò non sarebbe stato possibile. Perché? Perché il contenuto del libro, come scoprirete presto, è pienamente coerente al suo titolo.
Parlare di queste cose, semplicemente così, senza permesso, non è consentito a nessuno. Si può parlare delle fini del mondo, degli extraterrestri, dei sostenitori o degli oppositori di una qualsiasi causa, dei difetti e dei vizi della nostra società, persino del governo mondiale segreto, che si dice che controlli il mondo. Ma non si può parlare in alcun modo dello scardinamento del sistema stesso. È un tabù.
Avete mai sentito parlare di una cosa del genere? Non si tratta di questioni di ecologia dell’ambiente, ma di un problema diverso, e non meno serio. Perché, anche se non si è rivelato ancora in modo esplicito, esso cela dentro di sé una minaccia nei confronti di ciò che l’uomo ha di più importante: la sua libertà e individualità. È una questione di ecologia dello spirito, che per qualche motivo interessa a pochi.
L’attenzione generale viene deviata verso problemi irrilevanti e insignificanti, mentre il mondo sta cambiando rapidamente e dalla sua parte meno visibile, dal retro. Può sembrare che nulla stia succedendo, ma non è così. In realtà, sta avvenendo qualcosa.
(Dalla premessa dell’autore )
Si tratta di un qualcosa che ci riguarda tutti, da vicino. Prendiamoci la briga di capire di cosa si tratta.
Questo libro ha il coraggio di svelare tabù e menzogne sul sistema e sulla società. Noi siamo abbastanza coraggiosi per leggerlo?
INDICE DEGLI ARGOMENTI Il Transurfing Possiamo crearci il mondo che più ci piace fissando la nostra attenzione sulle giuste forme-pensiero. Solo uno sforzo radicato e abitudinario nel controllare le nostre forme-pensiero ci garantisce una realtà piacevolmente stabile. Per ottenere ciò che vogliamo non basta pensarlo, dobbiamo credere fermamente alla realizzazione dei nostri desideri. Smettere di rimandare a dopo e iniziare a vivere adesso. Le diapositive delle nostre forme-pensiero devono girarci in testa con incessante abitudine. La Tecnosfera Il sistema inizia il suo sviluppo dalla formazione di un apparato burocratico. L’uomo moderno è informazione-dipendente ed è abituato a ricevere input esterni che vede accadere senza poterli scegliere. L’uomo moderno si è abituato a guardarsi vivere perché la sua attenzione è bloccata dal flusso delle informazioni e dal cibo sintetico. Nutrirsi di cibi sani e vivi sblocca l’attenzione e la nostra coscienza diventa libera e chiara. Perchè i sogni si realizzino dobbiamo trasformarci da consumatori a creatori della nostra vita Una mente sana sta in un corpo sano; oggi le persone perfettamente sane sono pochissime. Fin dall’infaniza riceviamo un imprinting che condiziona e plasma ilnostro modo di pensare La Biosfera Nel ristagno non c’è energia e ciò che non viene utilizzato si atrofizza. Cibarsi di alimenti vivi aiuta ad avere più energia. Tutti i benefici di un’alimentazionoe viva. I cibi vivi depurano l’organismo ma per una depurazione totale possono servire anni. Se tutti si comportano in un determinato modo non necessariamente è il modo giusto. Vivere all’interno di questo sistema tecnogeno adattandosi alle avversità. L’acqua come fonte di vita. Danni della carne. Il consumismo ci ha trasformati in animali da fattoria. L’equazione di Ehret: Forza Vitale = Energia Viva - Carico. Come fare per riconquistare una vita sana: indicazioni nutrizionali. La Società Lotta ai parassiti. Siamo tutti ingranaggi della società che eseguono il compito che viene loro indicato. Diventare uomini liberi: volontà liber, coscienza libera, energia libera. Come eliminare i blocchi energetici (mollette) mentali e somatici. Correlazione tra blocchi energetici e malattia. Sovraccarico da informazioni. La nostra vita è un proiettore: facciamoci girare non quello che vediamo, ma quello che vogliamo vedere. L’importanza delle azioni concrete. |