Note: Si possono scoprire i mondi videoludici attraverso passi dei Promessi sposi? Si possono utilizzare i videogiochi per avventurarsi nel testo manzoniano? Da adesso sì.
“Sarò di parte, ma quest’originalissimo tentativo di “fare breccia” mi appare di una bellezza disarmante” (dalla prefazione di Alessandro Carnevale). “Toniolo, con questo libro, supera finalmente l’estremo limite dei rapporti che legano don Alessandro alla contemporaneità e infrange l’ultima barriera degli studi manzoniani” (dalla postfazione di Teresa Agovino).
La cultura letteraria ha ignorato i videogiochi per anni. Poi, in tempi più recenti, li ha utilizzati come possibile mezzo per spiegare la letteratura. Quasi nessuno, però, aveva tentato l’operazione contraria. Per la prima volta un classico della letteratura italiana viene utilizzato per spiegare il funzionamento e le meccaniche dei videogiochi. Una guida imprescindibile per i docenti che vogliono scoprire il medium videoludico, avvicinandosi a esso tramite agganci alla loro formazione letteraria. Una proposta mai vista prima per tutte le persone che amano i videogiochi e che, volenti o nolenti, devono approcciarsi all’opera di Manzoni. La chiave per scoprire la bellezza della letteratura e dei videogiochi, grazie a una loro inedita collaborazione. L’autore del saggio, Francesco Toniolo, è l’anello di congiunzione tra il nerd e il letterato. È docente universitario e già autore di numerosi saggi sui videogiochi, ma è anche laureato in lettere e ha lavorato alla manualistica per le scuole secondarie di secondo grado. |