Note: Rémi (Remigio in alcune edizioni italiane) è un bambino di 8 anni il quale scopre un giorno che quella che ha sempre creduto essere sua madre, la signora Barberin, è solo la sua balia. Infatti il marito di lei, Jerôme Barberin, anni addietro l’aveva trovato abbandonato in un viale di Parigi e lo aveva adottato. A causa di problemi familiari congiunti a malanni di salute del patrigno, si trova ora a dover lasciare questa famiglia e viene affidato alle cure del maestro Vitalis (Vitali in alcune traduzioni), un artista di strada che gira la Francia con una compagnia formata da tre cani ammaestrati, tra cui Capi (dalla parola ’capitano’, questo è il suo ruolo nel piccolo branco), Zerbino e Dolce, nonché dalla scimmietta Joli-Coeur (chiamata anche Belcore o Cuorgentile in alcune edizioni italiane). Col tempo il rapporto tra Rémi e Vitalis diventa sempre più affettuoso e familiare. Vitalis gli insegna a leggere e a scrivere, gli insegna la sua lingua d’origine, l’italiano, e anche a suonare l’arpa. A Tolosa, per difendere Capi dal maltrattamento di un poliziotto, Vitalis viene arrestato e condannato ad un periodo di detenzione, durante il quale il piccolo Rémi gira solo per la Francia fino ad incontrare il Cigno, il battello della signora Milligan, dama inglese che risale i canali della Loira col figlio infermo Arthur (in italiano Arturo). I due decidono di ospitare il ragazzo sulla barca finché Vitalis non uscirà di prigione, e Rémi diventa molto amico di Arthur... |