Note: Un viaggio nell’Europa dell’Est con un occhio alla Storia e uno ai rapporti umani. L’oltreconfine di Andrea è fatto di domande che interrogano ciò che è accaduto in luoghi che sono stati teatro dei principali eventi dell’ultimo secolo ma che, soprattutto, mettono in discussione le certezze di noi uomini e donne di un Paese che ha avuto in sorte decenni di pace. Paesaggi inaspettati attendono il lettore, spesso rudi e impervi, ma sempre soffusi del fascino da cui è stato catturato l’autore. Ritratti di persone che escono vivacemente dalle pagine e che, tra le pagine, potrebbero scomparire se non fosse che, chiuso il libro, resta la nostalgia di non averle conosciute o di averle solo fiorate, senza comprenderle appieno. Un libro di viaggi che completa un percorso di crescita personale e che ci rivela un esploratore di mondi maturo e sensibile, pronto per affrontare gli ancora più impervi sentieri che la vita, all’improvviso, mette di fronte. |