Note: Descrivendo l’ineffabile, la Musica rende accessibile ai sensi anche l’impercepibile, mentre scava pur armoniosamente nei significati più occulti. Se tutta la realtà è frutto di un atto d’amore, molto di esso è offerto dalla musica. La Psiche ha fame di luce e di armonia, ma non sempre le bastano la volontà rappresentativa e la percezione sensoriale. La Musica invece parla direttamente all’interiorità, travalicando ogni confine culturale, mentre la Psiche si fa al tempo stesso madre e creatura. Questa la tesi che sottilmente fa da spartito: tra tentativi condotti in ogni tempo e cultura, in Sinfonie psichiche si armonizzano frammenti di filosofie, melodie, palcoscenici e sorrisi.
Mario Chiarenza, medico, psicoterapeuta e musicologo, ha tradotto decine di opere scientifiche e letterarie, tra cui La natura del pregiudizio di Gordon Allport, il Manuale di psicologia di Donald O. Hebb (entrambi per La Nuova Italia) e il ciclo Mare del Nord dal Libro dei canti di Heinrich Heine (ed. Signorelli). Dopo la pubblicazione con YCP de L’assenza segreta. Donne, musiche e silenzi (2016) e Un viaggio e altri sogni (2017), i suoi temi ricorrenti risuonano da Sinfonie Psichiche come in un concerto terapeutico da sentire e sognare a cuore aperto. |