Note: Francesca è una donna comune, di buona famiglia, moderna, ben educata che ha imparato a gestire le sue paure e a far fronte alle ordinarie difficoltà della vita. La sua più grande paura è il giudizio altrui, quello avventato, velenoso, insensato, ma è una paura ancestrale che si radica indietro nella sua storia, in cui il bisogno più grande è quello di essere amata. In questa ricerca di equilibrio, costruisce una vita perfettamente organizzata, ma senza emozioni. Un incontro, tuttavia, sconvolgerà quell’equilibrio faticosamente conquistato, e la troverà impreparata rispetto a nuove esperienze ed emozioni, quelle che credeva di avere imparato a gestire, ma che, in realtà, le erano del tutto sconosciute. Travolta da una esperienza più grande di lei e catapultata in una dimensione che non le appartiene, fatta di violenze, silenzi, assenze, resterà per lungo tempo in balia delle onde, fino alla presa di coscienza di se, dei suoi limiti e dei suoi desideri, che la porterà alla decisione di perdonare ma, soprattutto, di perdonarsi. La sua è una storia come tante e per questo merita di essere raccontata. |