Spegni la TV e Vivi!: I dodicimila giorni di un regista televisivo per caso di T

Note:

Cosa fareste se un giorno, diciotto milioni di persone, si fermassero davanti allo schermo della Tv per guardare, ammaliati, qualcosa da voi realizzato? È proprio quello che è accaduto a Tito Rojas, il regista di telenovelas latinoamericane che, agli inizi degli anni Novanta, una sera, interruppe la movida in tutta la Spagna, per inchiodare davanti al televisore, milioni di persone, con il fiato sospeso, ad attendere il finale di “Cristal"; la telenovela venezuelana che introdusse il “culebrón" nel mondo televisivo iberico.

Quale sarebbe stato il vostro stato d’animo se, dopo trentacinque anni di ascolti e successi ininterrotti, come regista di telenovelas, vi avessero convocato presso uno gelido ufficio di Miami per comunicarvi, in modo brusco, che più alcuna possibilità di lavoro, nel settore di una competenza, sino ad allora riconosciutagli come grandiosa, poteva essere presa in considerazione, dato il mutamento di mercato? Sarà appunto questo che Tito Rojas narrerà in questo suo lavoro! Inizierà dai giorni che appartennero alla sua adolescenza, non sempre felice; con passione rievocherà sogni e speranze, da lui vissuti, in anni pieni di gioventù ed aspettative. Tra queste pagine, espresse con disarmante sincerità, si potranno leggere tutte le emozioni, in positivo o negativo, di un uomo che, nella sua maturità, ascolterà il cuore decidendo di regalare al mondo, vicende di una vita intera. Sarà emozionante per chi avrà il privilegio di conoscerla! Una storia palpitante, in cui altre mille prendono vita, in un susseguirsi di eventi descritti con trepidante veridicità. È una storia d’amore, stracolma di affetti cari e sentiti, di un uomo che non dimentica neanche l’amicizia; valore, custodito in cuore. “SPEGNI LA TV E VIVI!" è la storia di un ragazzo latinoamericano - nato a Caracas che, negli anni sessanta, correva incontro alla vita, con l’ardore dei suoi giovani anni e, guidato da una passione vibrante, sognava divenire un regista cinematografico.

Inoltrarsi nei meandri di tanti momenti, da lui vissuti e su queste pagine espressi, sarà affascinante e, coglierne l’intima essenza, arricchirà il mondo emozionale.

In queste righe, preziosi ricordi dei suoi grandi successi, che delinearono l’excursus di un giovane regista nell’epoca d'oro della telenovela venezuelana.

Esprime infine il suo personale pensiero, sull'utilità dell'autoaiuto, piuttosto che all’inutilità della fortuna, ritenendola giustamente, casuale ed aleatoria. Cosa mai sarà un uomo che affronta e scioglie, in rivoli di pensiero, reinventandosi non più in verde età, una vita nuova?

Lo scoprirete inoltrandovi nell’umanità così esaltante che Tito Rojas, ha profuso, in questo particolare e, non meno entusiasmante lavoro.

Se, come si crede universalmente, che un’anima abbia ali per elevarsi alta, non c’è dubbio che scorrendo queste pagine di “SPEGNI LA TV E VIVI” questo antico adagio non potrà che ritenersi vero.