Note: Una notte, a Évian, fui svegliato da mio padre, e con mia sorella scendemmo nel parco in pigiama e vestaglia. ’Cosa succede? chiesi. ’C’è un incendio, rispose mio padre. ’Sta bruciando l’albergo. Il nonno è chiuso a chiave nella sua stanza e dorme. La nonna è al casinò. Bambini, aspettate qui. Ci lasciò con la governante sul prato, dove c’erano altri clienti, altri bambini, tutti intenti a guardare le fiamme che salivano dal torrione centrale. A un tratto si sentì un tonfo terribile: l’ascensore era precipitato. (da Berthe) |