Note: Per approfondire un passaggio fondamentale della storia del movimento comunista e discutere del suo futuro. La pubblicazione, dedicata al ruolo di Stalin nel movimento comunista dal 1924 al 1953, cerca di mettere a fuoco la traiettoria compiuta da quella che abbiamo chiamato ’la curva della rivoluzione’ per capire, esaminando i rapporti dialettici tra realtà e scelte politiche dei comunisti, se il percorso intrapreso fosse corretto. Un approccio opposto dunque all’idealismo e all’apologismo che hanno quasi sempre caratterizzato fino ad oggi le interpretazioni della storia del movimento comunista. Il volume non ha nulla di apologetico e, sulla traccia del pensiero di Marx e di Engels, pone invece su basi materialistiche anche la questione di cosa sia e come vada valutata una rivoluzione e delle caratteristiche che la distinguono. |