Note: Ischia, come fu soggetta a mutamenti naturali e politici più di ogni altra isola del mar Tirreno, così lo fu nel nome, col quale venne conosciuta e descritta dai padri nostri, che or sotto quello di Pitecusa, or di Enaria, or d’Inarime, or di Arime, or d’Iscla, or finalmente d’Ischia, le procacciarono l’interesse, l’ammirazione, l’invidia, ed il compianto de’ contemporanei e dei posteri. Pubblicata nel 1867, la Storia dell’isola d’Ischia dello storico foriano, Giuseppe d’Ascia, è stata più volte ristampata in copia anastatica; questa che ora riproponiamo è un po’ diversa dal solito, perché presenta le numerose note a fondo delle rispettive pagine; inoltre, in appendice, si riportano alcuni articoli relativi all’autore e alle sue opere di Giovanni Castagna, già apparsi negli anni su La Rassegna d’Ischia, periodico di ricerche e di temi culturali, termali, politici e sportivi, fondato nel 1980. |