Note: “Di Maria debbo dire né solo per sperimentare il balsamo (si dice così?) del ricordo: bensì per l’urgenza del risarcimento che insorse in me dopo la confusa cerimonia funebre a Riposto nella chiesa del Carmine, la mattina del 27 marzo 2004. Allora e dopo tutti hanno insistito sulla sua dolcezza, sulla generosità, sulla espansività cordiale: è rimasta ai margini la cultura eccezionale per qualità e spessore, la straordinaria personalità umana”. Mosso da questi sentimenti, Pippo Giarrizzo ha scritto, con la ‘perizia dello storico’ questa ‘straordinaria’ Storia di Maria, un complesso intreccio di ‘pensieri, memorie, affetti’, per raccontare i tanti momenti della sua vita con Maria, anche quelli negativi, che il ‘destino’ riserba a ciascuno di noi. |