Note:
Quest’opera è un itinerario che, come affermato da Angelo Tonelli nell’Introduzione, attraversa molti secoli di esperienze e riflessioni sulla vita come tragitto di illuminazione, per chi abbia occhi per vedere e orecchi per intendere, e invita a una profonda rigenerazione interiore chi già si sia aperto alla voce, e alla Luce, dell’Uno, e dell’Oltre. Il testo si presenta come percorso sapienziale che volge lo sguardo primariamente al decadente mondo moderno, il quale viene concepito come risultato dell’obnubilamento dell’occhio dell’intelletto – nous – nella massa umana. Da questa prospettiva ci si volge verso modelli di civiltà arcaiche in cui gli eterni valori spirituali non erano ancora sovvertiti dalle forze del kali yuga che ora più che mai reggono il decorso storico del presente ciclo. Il testo prosegue contestualizzando il ruolo dell’uomo e del viaggio dell’anima all’interno del cosmo secondo modelli cosmologici assai differenti da quelli proposti dalla modernità ed entro i quali il mistero della vita e della morte riscopre un senso che, forse, è lo stesso concepito dai saggi delle civiltà arcaiche. La Morte, la Generazione, la Provvidenza, la Libertà, l’Eternità, il Male, l’Illuminazione, l’Amore, la differenza tra Ragione e Intelletto sono soltanto alcuni degli innumerevoli temi trattati a fondo e con penetrante visione in questo lavoro. |
