Note: Dopo che un bizzarro incidente fa separare gli amanti Cassandra e Sam, entrambi vanno ad abitare a Manhattan, ignari che l’altro non è a più di venti isolati di distanza. Le loro vite sono plasmate dall’esperienza della morte e dalla paura della morte. Come infermiera in un ospizio Cassandra aiuta i suoi pazienti a morire con dignità, abitando il loro spazio condividendo i loro ultimi giorni, ore, minuti. Cassandra capisce che la morte è tutto un discorso di voler continuare a vivere, attaccandosi ad un filo di speranza, nessuno vuole morire. Sam deve affrontare la propria morte a causa di una diagnosi di cancro al quarto stadio. Senzatetto per un po’, vive la sua vita senza uno scopo, aspettando di morire da un momento ad un altro. In questo romanzo, la musica sacra e la musica popolare sono una parte inestricabile della vita dei personaggi che fanno musica e ascoltano musica. Cassandra suona il pianoforte; Sam scrive canzoni e suona la chitarra.Poi arriva il coronavirus… |