Note: Leggendo queste storie sembra di stare in un sogno dove dialogano l’Autrice, il sé adolescenziale e quello adulto, animati da un continuo confronto appassionato e vitalizzante. Fabrizia Di Lalla riesce ad ascoltare con un’empatia raffinata, che s’intuisce allenata da decenni di lavoro con i ragazzi, i giovani protagonisti delle sue tante storie. Ragazzi veri, quelli raccontati nel libro, non quelli romanzati ed edulcorati di Federico Moccia.