Si parla di Torino-Lyon da trent’anni ma non è detto che ciò sia servito a capire di cosa si tratta.L’autore, ex amministratore locale valsusino, analizza i tanti aspetti ancora poco chiari, i risvolti sociali, politici e mediatici che rendono la Grande Opera una suggestione dei tempi moderni, salvifica secondo i favorevoli ma con criticità e numeri per nulla convincenti secondo i contrari e con conseguenze per il portafoglio di tutti i cittadini.Speranze e delusioni, numeri e slogan si affrontano come in una scazzottata e costringono il lettore a interrogarsi e guardare oltre la propaganda.Piccole storie personali, articoli di tanti esperti e documenti ufficiali accompagnano l’autore fino a un approfondito esame di coscienza: una prova del 9 circa l’impatto socio / economico dell’opera, fornendo al lettore elementi utili per capire se realizzarla possa portare qualche beneficio e soprattutto a chi.Le ragioni dei cittadini in buona fede, favorevoli o contrari alla Torino-Lyon vengono analizzate ed è a questo punto che si apre un panorama che potrebbe essere molto diverso da come volevano farcelo immaginare, perché alla resa dei conti i dati non mentono mai, mentre gli uomini spesso mentono fino alla fine.
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