Note: «Nin è stato presente in ognuno degli eventi di allora e in ciascuno ha lasciato l’impronta del suo impegno e del suo pensiero. Come scrittore, oratore e organizzatore, la sua vita e i suoi atti sono stati completamente consacrati alla classe operaia, che ha servito con infinita lealtà e sino alla morte. Ha scritto numerosi libri e opuscoli, pubblicati in genere in spagnolo e catalano. È stato direttore o redattore di vari giornali operai spagnoli. Ancora giovanissimo, fu segretario della Cnt a Barcellona, e per tre volte i Sindacati liberi attentarono alla sua vita. Emigrato in Russia, svolse a Mosca le funzioni di segretario dell’Internazionale sindacale rossa e altri incarichi negli organismi internazionali, nel Partito comunista russo nonché nel governo dell’Unione Sovietica. Rientrato in Spagna nel 1930, fu eletto segretario generale dell’Opposizione comunista di sinistra. Era segretario politico del Poum quando fu assassinato, nel giugno 1937, in circostanze che commossero il movimento operaio internazionale e che coprirono lo stalinismo di ignominia e di sangue». (dai ricordi di Juan Andrade)
La raccolta delle principali opere di Andrés (Andreu) Nin, i due saggi introduttivi di Antonio Moscato, i testi di Juan Andrade e i due interventi di Trotsky nella polemica con il Poum, fanno di questo libro uno strumento indispensabile per conoscere la storia della Repubblica e la verità sulla Rivoluzione spagnola. |