Note: Dopo una sommaria descrizione della personalità dei due dittatori posti a confronto, i due regimi da essi instaurati sono analizzati sotto il profilo dell’oppressione e del terrore imposti ai rispettivi popoli. E’ con tali metodi liberticidi che le dittature fascista e stalinista sono durate, rispettivamente, un ventennio e quasi un trentennio. L’autore indaga a fondo il tema del terrore che significa: ostracismo, eliminazione degli oppositori o esilio in lager e isole sperdute. Terrore significava un clima di costante paura, il regno della delazione dove il soffio di un sospetto bastava per segnare la sorte del malcapitato. Rimarcare l’elemento del terrore che caratterizza tutte le dittature vuol dire sottolineare una barbarie assente nella democrazia, che, pur con i suoi difetti, va sempre preferita, quale garanzia dello Stato di diritto. |