Note: Un processo storico-politico di non comune complessità, come quello culminante nel convulso anno 1968, rifugge da qualsiasi ricostruzione o valutazione che presumano d’essere esaustive. Nelle pagine qui presentate viene semplicemente tracciato un quadro di sintesi in cui confluiscono sia una diretta esperienza personale di eventi rilevanti e significativi di quel periodo nevralgico, sia una professionale competenza storica e psico-sociale riferita alle problematiche prese in esame. In altre parole, si intende contribuire ad un dibattito tuttora vivo su un momento storico denso di accadimenti incisivi e di decisive conseguenze, con un approccio che da un lato non può non rivelare l’assetto valoriale dell’estensore, ma che dall’altro si propone di evitare ogni posizione pregiudiziale ed ogni unilaterale formulazione di giudizi, impegnandosi invece a capire le ragioni e le speranze, fondate o infondate, di protagonisti e comprimari delle vicende relative al Sessantotto. |