Note: Le vicende di una crescita e di un’amicizia, nell’arco di una vita teso tra il “Gatto con gli stivali” e il “Guglielmo Tell”: uno spaccato di vita formativo, attuale, realistico. La vicenda del dolore di un bambino che perde il padre il giorno del suo compleanno, proprio quando avrebbe dovuto portargli il gatto delle fiabe e che invece gli porterà il disagio e il vuoto fino in gioventù e oltre. Lo lascerà alle prese con il superamento del trauma dell’abbandono e le sue conseguenze nel tempo (trauma che si ripeterà con l’abbandono da parte del suo unico amico e punto di riferimento, e poi ancora della sua ragazza). Poco più che adolescente approda al consumo di sostanze stupefacenti e inizia una vita girovaga fuori dall’Italia, tra incontri e delusioni. Dopo aver scoperto cosa è davvero successo al padre, affrontando molte prove, riuscirà a riconquistare una sua dimensione e la tensione, liberandosi dei suoi demoni, troverà modo di sciogliersi nel lieto fine. |