Note: L’IRRIPETIBILE Un incontro architettato, non saprei da chi, ma vitale per entrambi... Lessi è venuto, anzi balzato nella mia vita, a cacciare la solitudine e ridarmi la voglia di vivere... Il mio cuore batteva a rilento e progressivamente si stava indebolendo: Lessi con il suo cuore, ha riattivato il mio e lo ha riportato al massimo vigore...Lessi c’era sempre con me: decine di ore alla guida del camion e lui come un moderno navigatore, dal sedile al mio fianco, sempre attento a ciò che ci veniva incontro. Sembrava registrare ogni strada... Chi poteva venirmi a cercare e per ritrovarmi, alle undici di sera, salendo sul ponteggio fino ad arrivare sul tetto? Solo lui, Lessi, preoccupato perché non scendevo...alla fine di lunghe giornate di fatiche, era lui a chiudere la giornata, sorvegliando poi il mio sonno... Chi dava l’inizio al nuovo giorno? Sveglia a volte anche forzata dalle sue abbaiate, colazione e pronto a partire, davanti al mezzo che dovevo utilizzare: non si sbagliò una sola volta...e tanti altri episodi nel suo libro, scritto da lui. |