Urania 

€ 30,00

 

Urania
di Camille Flammarion,  2020,  Indipendently Published
ESOTERISMO
ISBN: 9798612227434
condizioni: NUOVO

Note:
Io avevo diciassette anni: Lei si chiamava Urania. Urania era dunque una giovinetta bionda dagli occhi azzurri, un sogno primaverile, un’ingenua ma curiosa figlia d’Eva? No, ella era semplicemente, come negli antichi tempi, una delle nove Muse, e precisamente quella che presiedeva alla Astronomia e il cui sguardo celeste animava e dirigeva il coro delle sfere; essa era l’idea angelica che si libra al di sopra delle terrestri plumbeità, e non aveva nè il cuore i cui palpiti si comunicano a distanza, nè il tepente calore della vita umana, ma esisteva nondimeno in una specie di mondo ideale, sidereo e sempre puro, ed era ad un tempo abbastanza umana pel nome e la parvenza, sì da produrre sopra un’anima d’adolescente un fascino vivo e indefinito e indefinibile d’ammirazione e quasi d’amore. Il giovinetto la cui mano non s’è ancora appressata al frutto divino dell’albergo del Paradiso e di cui le labbra rimasero balbettanti nell’ignoranza, nè il cuore parlò per anco, mentre i sensi gli si vanno risvegliando in mezzo a un turbinio di nuove aspirazioni, sente ben egli, quel giovinetto, nelle ore di solitudine e perfino in mezzo ai lavori intellettuali di cui l’educazione contemporanea opprime il suo cervello, sente ben egli il culto a cui porgerà quanto prima olocausti, e, divinando il futuro, personifica sotto forme svariate l’essere seducente che si libra blandamente nell’atmosfera de’ suoi sogni. Egli vuole, egli desidera ardentemente di raggiungere quell’essere sconosciuto, e forse non l’oserebbe mai nel candore della sua ammirazione, se qualche benefica fata non gli venisse in aiuto. Se Cloe non è istrutta, bisogna bene che l’indiscreta e curiosa Licenione s’incarichi d’istruire Dafni. Tutto ciò che ne parla dell’attrazione ancora sconosciuta può dilettarci, scuoterci e trascinarci alla perfine in sua balìa. Una fredda incisione che ci offra sott’occhio l’ovale d’un puro volto, una pittura sia pure antica, una scoltura – una scoltura in ispecial modo – risveglia un moto nei nostri cuori, e il sangue si precipita o s’arresta d’un tratto, e l’idea attraversa come un lampo la nostra fronte corrugata e si sofferma ondeggiante nel nostro spirito vago di sogni e di fantasie. È l’inizio dei desiderii, è il principio della vita, è l’aurora d’una bella giornata d’estate che annuncia il sorger del Sole. Per me, il mio primo amore, la mia gran passione di adolescente aveva, non certamente per oggetto, ma per causa determinante... un orologio, a pendolo!... È una bizzarria, non v’è dubbio, ma la è così. Calcoli abbastanza insignificanti mi occupavano durante le ore del pomeriggio dalle due alle quattro, e si trattava di correggere con essi le osservazioni delle stelle o dei pianeti fatte nella notte precedente, applicando loro le riduzioni provenienti dalla rifrazione atmosferica, la quale. dipende alla sua volta dall’altezza del barometro e della temperatura. Questi calcoli non sono meno semplici di quel che noiosi, e si fanno macchinalmente col sussidio di tavole già predisposte, e pensando a tutt’altro. L’illustre Le Verrier era allora direttore dell’Osservatorio di Parigi. Pur non essendo artista, affatto, teneva egli nel suo gabinetto da lavoro un pendolo di bronzo dorato, opera d’assai pregevole fattura e di certo carattere, della fine del primo Impero, dovuta al bulino di Pradier. Lo zoccolo di quel pendolo rappresentava, in bassorilievo, la nascita della astronomia nelle pianure dell’Egitto. Una massiccia sfera celeste, cinta del circolo zodiacale e sostenuta da sfingi si levava al disopra del quadrante e alcune divinità egizie ne ornavano i fianchi. Ma la bellezza di quel lavoro artistico consisteva specialmente in una sorprendente statuetta d’Urania, nobile, elegante, direi quasi maestosa. La Musa celeste stava ritta in piedi, e colla mano destra misurava con un compasso i gradi della sfera stellata, mentre la sinistra cadente lungo la persona portava un piccolo cannocchiale astronomico.

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