Note: Dopo aver conquistato il Mondiale in scioltezza, Valentino capisce che la 250 gli sta stretta e decide così di fare il salto tra i grandi. Un salto doppio, visto che in 500, nel 2000, trova una moto molto più potente e difficile da pilotare e un team, ereditato da Mick Doohan e capitanato da Jeremy Burgess, in cui si parla solo inglese. L’inizio è duro, ma con la vittoria di Donington, sul318;asfalto umido, Rossi rompe il ghiaccio e acquista la fiducia nocessaria per lottare con tutti i più forti. La seconda parte di stagione è in grande crescita: Vale chiude il Mondiale al 2° posto, premessa per i grandi successi che segneranno la sua carriera. |