Note: La vanità maschile è un tema che emerge chiaramente tra le maglie della storiografia e talvolta con implicazioni anche fatali come accadde per il Duca di Milano Galeazzo Maria Sforza pugnalato a morte il 26 dicembre 1476 senza aver indossato la corazzina protettiva ’per non sembrare troppo grasso’. Non si può parlare e spiegare l’evoluzione della vanità e abbigliamento maschili in un secolo complesso quale il Quattrocento, senza ’isolare’ con chiarezza cronologica le vicende e i motivi ispiratori di questa evoluzione. In questo dettagliato ma agile testo, più che un insieme di nozioni (concentrate di fatto nei due elenchi ragionati e illustrati delle vesti della prima e seconda metà del Quattrocento), sono state evidenziate, scaglionando il secolo nei quattro quarti, alcune delle motivazioni fondanti che hanno dato vita o conclusione a mode registrate in ogni singolo venticinquennio del secolo. Dare una lettura cronologica e storicamente fondata alle ’apparenze di un secolo’, può essere di grande aiuto a quanti, storici del Costume, storici dell’ Arte, iconologi ma anche semplici cultori e studiosi a vario titolo della materia, sentano la necessità di comprendere sia visivamente che concettualmente il ’sapore di un’epoca’, sia che si tratti di un intero secolo che di un decennio soltanto. |