Note: Venezia, 10 febbraio 1883. Verdi è appena giunto in laguna per assistere alla nuova versione del Don Carlo e con il segreto intento di eseguire per la prima volta l’ouverture dell’Otello. Wagner, benché sofferente di attacchi cardiaci, lo viene a sapere e gli chiede di assistere alla prova.
Da questo spunto di fantasia prende l’avvio la storia di una breve ma intensa amicizia tra i due maggiori operisti dell’Ottocento, che nella realtà condivisero teatri, orchestre e cantanti senza incontrarsi mai.
La vivace figura della contessa Clarina Maffei, l’erudito e compassato Tenca, il viscido giornalista Scafati, l’enigmatica Cosima, la passionale Stolz, la gelosa Giuseppina e un giovane poeta esaltato sono solo alcuni dei comprimari di questa storia che, attingendo più volte dall’epistolario di Verdi e dagli scritti di Wagner, vuole essere anche il pretesto per ragionare di musica, arte, spiritualità, amore e morte a Venezia, alternando dramma e commedia.
Originariamente pubblicato a puntate sul blog dell’autore in occasione del bicentenario della nascita dei due compositori, Verdi contro Wagner viene qui presentato in una versione completamente riveduta e sensibilmente ampliata.
Marco Pizzi ha intrapreso l’attività di scrittore e drammaturgo nel 2009, dopo la laurea e il dottorato in Fisica. Le sue opere sono tutte disponibili su Amazon. Per la narrativa ricordiamo: L’amore dopo Darwin vol. 1 (2020), Incontro con Cristo (2015). Per il teatro: Il sangue (2020, Premio Tragos), Maternità inattesa (2017, finalista Premio Tragos), Solo con Falcone (2014, Segnalazione Vittorio Giavelli), Il mare di Majorana (2012, Premio Teatro Helios); il corto Tonio split-brain (2020, Premio della giuria e Premio del pubblico al concorso Belli corti). Ha inoltre tradotto Il candidato di Flaubert e Il Giulio Cesare di Shakespeare. |