Note: In una Parigi del 1923, la ricca e indipendente Vivienne Brunet appare come una donna egocentrica e troppo emancipata per l’epoca in cui vive. Una sera, al buio di una tempesta, Vivienne investe accidentalmente una giovane clandestina napoletana. L’insolito incidente porta la ragazza italiana a conoscere una vita completamente diversa dalla sua, e a ritrovare un poco di se stessa negli abitanti di Villa Brunet. Nella splendida dimora parigina vivono persone con le loro storie, sentimenti profondi e speranze. Passato e presente saranno lo scenario di un futuro visionario, fatto di attese e rinunce, ma la risposta agli eventi della vita sarà dettata sempre dal cuore. Donne che troveranno il senso materno anche se non sono madri, capiranno la sconfitta di non essere belle come gli stereotipi desiderati da molti, sentiranno la differenza sleale tra uomo e donna dopo i quarant’anni per crearsi una famiglia, avvertiranno il sottile ma invadente disprezzo che spesso le donne subiscono lavorando, e si chiederanno, perplesse, perché una donna può diventare vittima di un uomo. L’amore e l’amicizia, gioia e dolore, sogni e coraggio animeranno le pagine di questo libro. |