Note: Corea Unificata, anno 2023. A cinque anni dall’annessione della Repubblica Popolare Democratica di Corea (Corea del Nord) da parte della Repubblica di Corea, il panorama della nazione, riunificata dopo settant’anni e cupo, caotico, pieno di incertezze. La corruzione è diffusa in ogni strato sociale e le contraddizioni di un paese che già prima dell’unificazione mostrava degli enormi problemi sono sempre più evidenti. Seoul, la capitale che agli occhi dei nordcoreani rappresentava un’illusoria isola di abbondanza, di pace e di libertà, e invasa da migrazioni di massa. Baraccopoli e centri di smistamento di capitale umano sorgono in ogni periferia della città e nel centro sono istituite gigantesche mense per i poveri rifugiati, le cosiddette mense della riunificazione. Ri Kang, in passato fiero membro dell’Armata Popolare nordcoreana e divenuto, dopo l’unificazione, membro ai vertici del Fiume Taedong, organizzazione criminale. Il giovane e investito dall’ondata emozionale della fine di una nazione per la quale, in qualsiasi momento, avrebbe saputo sacrificare la propria vita. Ri Kang, cercando le prove e seguendo tutti gli indizi sulla morte del suo amico Pyongmo, finisce per fronteggiare sempre di più O Namch’ol, capo del Fiume Taedong. Ri Kang tenta di opporsi a un catastrofico piano di distruzione dell’intera nazione, sostenuto dalla compagna del defunto Rim Pyongmo, rimasta vedova e desiderosa di vendetta. |