Note:
Se l’opera di von Gloeden nel tempo è pienamente riemersa e compiutamente studiata, non altrettanto si può affermare per le testimonianze fotografiche relative al suo milieu taorminese, sul quale tanta letteratura ha insistito.Infatti, se i nudi dell’artista sono ben conosciuti, già le foto paesaggistiche sono meno note, e pressoché sconosciute quelle relative alla quotidianità dell’artista. In questa pubblicazione l’autrice, attraverso il sapiente utilizzo di fotografie provenienti dalla propria collezione, approfondisce proprio questo aspetto: infatti, oltre a dei nudi en plein air, ben rappresentativi dell’opera di von Gloeden e qui presenti come termine di paragone, vi sono diverse immagini relative ai suoi amici, come Gaetano D’Agata, Pancrazio Buciunì e Domenico Lo Giudice, e ad alcuni dei tanti animali domestici sempre presenti nella casa di piazza San Domenico. Ora, se in molte delle fotografie di von Gloeden appaiono animali, la loro presenza è sempre subordinata a quella umana, svolgendo un ruolo complementare a quest’ultima; nelle immagini qui pubblicate invece essi sono i protagonisti, diventando quindi il punto principale di attenzione. |
