Note: 1024; qualificato per questa Scrittura colui che è convinto di essere in schiavitù e desidera la liberazione, non è totalmente ignorante né perfettamente stabilito nella conoscenza divina. L’uomo saggio, che studia con diligenza questa Scrittura come primo passo e poi giunge a indagare sui mezzi della liberazione, sarà certamente libero dal ciclo di nascite e morti.
Dal grande patrimonio spirituale dell’India ecco uno strumento prezioso a disposizione del ricercatore che aneli fare luce sulla Grande Verità che permea il mistero della vita umana.
Si tratta dell’antichissimo testo sacro Yoga Vasistha, scritto dal grande Valmiki, stella nel firmamento di saggi e illuminati della cosmogonia indiana, a cui si deve la narrazione della storia di Rama, il Maharamayana, di cui lo Yoga Vasistha fa parte.
Lo Yoga Vasistha non è soltanto il racconto dell’illuminazione del giovane Rama quindicenne, l’avatar del Tretg yuga, ma anche un’occasione per ogni lettore: Questa Scrittura, se ascoltata con attenzione, è in grado di dissolvere l’ignoranza di coloro che hanno l’intelletto risvegliato almeno in parte. Se non lo fa questa, nemmeno un’altra è in grado di farlo.
A chi si rivolge quest’opera e qual è il suo potere? Vasistha stesso risponde: Solamente colui il cui albero dei meriti si piega per il peso dei frutti è interessato a sentire questo, una tale persona è nata per la liberazione. Soltanto coloro che hanno una mente pura e nobile comprenderanno queste parole che conferiscono la più alta realizzazione; chi non possiede queste qualità non potra comprendere.
Yoga Vasistha è un’opera maestosa, che rivela l’insegnamento supremo, è un’occasione unica per il lettore perché l’ascolto attento e la riflessione profonda su queste verità hanno il potere straordinario di acuire l’intelletto e di renderlo in grado di comprendere la Realtà. |